15,24 x 22,86 cm, 146 pagine, foto b/n, 22,50€
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Indice
"Col termine "Gangsters dell'aria" la propaganda fascista etichettava gli aviatori anglo-americani e le loro gesta, chiaramente ponendo l'accento, specie dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943, sulla contraddizione che vedeva quelli che erano considerati "Liberatori" bombardare e uccidere la popolazione civile nel corso delle incursioni aeree. Uno degli aspetti più drammatici di quella strategia erano i bombardamenti e mitragliamenti condotti dai cacciabombardieri ed è proprio su questo tema che si concentra la presente opera.
Quattro le storie riportate alla luce: il bombardamento di Piazzale Loreto a Milano, il mitragliamento del tram di Orbassano, gli attacchi al treno di Bollate ed alla corriera di Badile.
Si tratta di alcuni tra gli episodi più sanguinosi della guerra condotta dai cacciabombardieri, la somma di queste sole quattro incursioni conta oltre 250 civili uccisi.
La presente opera è frutto di una ricerca durata oltre 10 anni negli archivi dell'Aeronautica Militare Americana e sono per la prima volta presentati gli autori di quelle devastanti incursioni aeree. Non sono state rintracciate semplicemente le unità responsabili dei raid, ma pure i nomi dei singoli piloti, di cui sono pubblicate biografie e fotografie. Proprio quegli uomini sono i protagonisti del libro, il lettore imparerà a conoscerli e li ritroverà sorprendentemente più volte ed in luoghi diversi.
L'opera si pone l'obiettivo di esplorare in maniera profonda l'aspetto umano, indagando il carattere di quei piloti e rispondendo alla domanda che per troppi anni era rimasta in sospeso: erano consapevoli che stavano colpendo dei civili?
Il volume è completato dalle testimonianze di sopravvissuti alle incursioni narrate e da un coerente apparato iconografico che aiuterà il lettore ad orientarsi tra le molte informazioni presenti."
